Le vostre domande più frequenti
Qual è esattamente il tuo lavoro?
Non ho solo un lavoro, o meglio, il mio lavoro è composto da vari lavori. Faccio varie cose complementari tra loro. Ma partiamo dall’inizio.
In passato ho lavorato circa due anni come dipendente per diverse compagnie facendo diversi tipi di lavoro. Ma a circa 20 anni ho capito che quella tipologia lavorativa non faceva per me. Orari puntuali da rispettare, un capo a cui sottostare, giudizio costante e poca libertà in generale. Mi sentivo soffocare e così ho iniziato a lavorare per cambiare la modalità. Ci sono voluti circa sei anni perchè tutto si concretizzasse ma ad oggi sono una freelance full time, lavoro per me stessa nell’ambito della fotografia.
Il mio lavoro di base gira tutto intorno alla fotografia. Sono fotografa specializzata nell’ambito del Food. Puoi vedere il mio portolio fotografico qui.
Insieme a questo, ho creato un corso di fotografia online, che puoi trovare qui, e lo promuovo attraverso il mio canale di Instagram @a.Wild.Mind. Lavoro anche come influencer, ma essendo la mia etica basata su target di sostenibilità molto alti, purtroppo mi trovo a declinare più offerte di quelle che posso accettare.
Come è iniziata la tua passione da fotografa?
Ho sempre amato l’arte in tutte le sue forme. La mia prima macchina fotografica fu una macchinetta usa e getta della Kodak quando avevo solo 6 anni, per una gita scolastica. Tornai a casa con tantissime foto di vasi, fiori, cespugli, nuvole e credo che i miei capirono che la fotografia mi divertiva molto.
Mio padre portò a casa la prima macchina fotografica digitale (uno di quei modelli compatti che ebbero vita breve con l’arrivo degli smartphones) quando avevo circa 12 anni, e dopo averla usata più io di lui e avergliela praticamente consumata, a 15 anni durante una vacanza di Natale a New York con la mia famiglia, ricevetti la mia prima macchine fotografica reflex digitale tutta mia (una Canon Rebel XTi). Ero felicissima, e la mia passione fotografica salì ad un livello decisamente superiore potendo finalmente usare la macchina in manuale e avendo quindi molta più scelta.
A circa 17 anni iniziai a fare i primi lavoretti come fotografa, facendo book fotografici alle mie coetanee. Era iniziata un pò per gioco fotografando le mie amiche e poi avevo iniziato ad avere richieste anche da altre persone.
Tra i 18 e i 21 anni ho viaggiato molto tra Europa, America e Australia, viaggi che pagavo lavorando come cameriera per mesi intensi e poi partivo alla volta di nuovi paesaggi da fotografare.
E poi sei diventata fotografa full-time?
A 21 anni ho deciso, convinta dai miei genitori che tentavano di farmi concretizzare qualcosa, di intraprendere gli studi della laurea triennale in Fotografia allo IED di Roma. Anni che ho amato e detestato. Quell’università era utile per imparare le basi di fotografia, che lavorando nel campo già da anni per la maggior parte già sapevo, il problema era che il loro metodo di insegnamento era per me molto restrittivo. Imponevano molto il loro stile che era molto lontano dal mio. In più avevo obbligo di frequenza, pena delle ‘‘multe’’ da pagare per poter fare gli esami… e per farla breve, una volta uscita da quell’università avevo totalmente perso la mia passione fotografica e per circa un anno non ho più toccato la mia macchina.
Nel frattempo finita l’università nel 2014 mi sono trasferita in Australia, dove inizialmente ho lavorato come cameriera mentre la mia voglia di fotografare è lentamente tornata, alimentata dalla libertà che tanto mi era mancata e i tanti stimoli che quella nuova vita mi stava dando. Così ho lentamente ricominciato a scattare fino a che ho deciso di propormi come fotografa per Urban List uno dei magazine online di food & lifestyle più famosi in Australia, e dopo un colloquio e un photoshoot di prova sono stata presa e per i seguenti quattro anni ho fotografato per loro, mentre fotografavo anche alcuni dei maggiori ristoranti di Sydney per Merivale e Solotel. Puoi vedere il mio portolio fotografico qui.
Nella mia guida ti spiego come approcciarti al mondo del lavoro del fotografo step by step!
Che attrezzatura usi?
Canon R6 con Canon 50m f/2.8, Canon RF 24-70mm f/2.8L is Usm, Canon EF 100 2.8L Macro USM Lens
Fujifilm XH1 con Fujifilm XF 18-55mm f/2.8-4.0 R LM OIS
GoPro HERO8 Black
DJI Mini2
iPhone 12 Pro Max
Macbook Pro 13inch
Che programmi e apps usi?
Desktop
Adobe Lightoom per la selezione, per tutti gli editing base e i presets. Mentre Adobe Photoshop lo uso più raramente, per correzioni più laboriose. Adobe Premiere per montare video.
Mobile
Su iPhone uso Lightoom per editing base fotografici (è gratis e lo uso per i miei presets), Photoshop Fix per correzioni più precise, più raramente Photoshop Mix per fotomontaggi.
Splice per montare video, VSCO per la colorazione dei video.
Come sei arrivata in Australia?
Sono venuta in Australia per la prima volta nel 2010. Avevo 20 anni e una voglia infinita di esplorare il mondo. Insieme al mio ragazzo dell’epoca abbiamo deciso da un giorno all’altro di prendere un biglietto aperto e rimanere finchè sarebbero durati i soldi.
Per quattro mesi abbiamo viaggiato circa 6000km tra bus e autostop, da Sydney a Cairns e ritorno visitando isole ed entroterra. Ho visto cascate enormi, fatto snorkeling sulla barriera corallina, guidato su un’isola interamente di sabbia, conosciuto tantissima gente, visitato paesini hippie, e vissuto la vita a pieno.
Con noi avevamo solo una tenda, una bici e uno skateboard. Per risparmiare, tre mesi abbiamo dormito nei campeggi gratuiti a ridosso dell’oceano. L’ultimo mese abbiamo vissuto nel garage di una casa a Byron Bay. Io facevo braccialetti con i fili e li vendevo in spiaggia per poter guadagnare qualche dollaro e stare di più.
Dopo 4 mesi in viaggio sono dovuta tornare in Italia. Nel 2014, dopo essermi laureata ho capito che volevo vivere in Australia e quindi sono tornata. Ad oggi sono cittadina Australiana.
Come hai fatto a diventare cittadina Australiana?
Avendo usato il visto Working Holiday nel 2010, per poter tornare in Australia nel 2014 e stare a lungo termine ho dovuto fare un visto Student ed iscrivermi ad un corso. Ho studiato prima graphic design, poi marketing.
Nel frattempo ho conosciuto il mio ex ragazzo e dopo qualche mese insieme nel 2016 lui è stato sponsorizzato con il suo lavoro da chef. Io di conseguenza essendo il suo partner sono diventata parte del suo visto.
Nel 2018, dopo due anni sotto lo sponsor abbiamo potuto richiedere la residenza. Nel 2019 ci hanno confermato di essere diventati residenti.
Dopo un anno di residenza si può richiedere la cittadinanza, e così nel 2021 sono diventata cittadina Australiana! Ci sono voluti 7 anni, circa 15.000$ di visti/scuole, tanta pazienza, ma alla fine ce l’ho fatta.
Che altri posti del mondo hai visitato?
Partendo dall’inizio… dai 3 mesi ai due anni e mezzo ho vissuto in Syria. Ma se non me lo avessero detto, non lo avrei mai ricordato!
Prima dei 18 anni sono stata con la mia famiglia in America a Boston, a Miami, Orlando e New York. In Europa siamo stati ad Amsterdam, Londra, Ibiza, Saint Tropez e Malta. In Africa siamo stati in Tunisia.
Il mio primo viaggio totalmente sola è stato a 14 anni, quando ho passato un mese in un college a Londra a studiare inglese d’estate. Poi tra i 18 e i 24 anni sono stata a Londra 9 volte (ero ossessionata per Harry Potter ahah), Parigi, Madrid, Barcellona, ho fatto un viaggio di un mese in un van della VW partendo da Roma, passando per la costa sud e poi ovest della Francia, arrivando in Cornovaglia, e poi giù di nuovo entrando in Spagna abbiamo visitato i Paesi Baschi e abbiamo poi preso un traghetto che da Barcellona ci ha riportato a Roma.
Ho vissuto 3 mesi in America tra California, Arizona e Nevada. Sono stata un mese in Brasile, qualche giorno a Tokyo, tre settimane in Thailandia, tre settimane in Vietnam ed infine due settimane a Bali… doveva essere una visita ben più lunga ma il Covid è iniziato e ho deciso di tornare in Australia per evitare di rischiare di rimanere bloccata.